Calcolo dell'umidità
L'umidità si riferisce alla percentuale di vapore acqueo presente nell'aria; l'acqua in forma liquida (ad es. pioggia, rugiada) non conta. L'umidità relativa indica la percentuale di massima saturazione possibile. Il 100% significa che l'aria non può più assorbire vapore acqueo. L'umidità assoluta indica la massa di vapore acqueo per metro cubo di aria. Più alta è la temperatura, più vapore acqueo può essere assorbito dall'aria.
Questo calcolatore utilizza una formula di approssimazione1 che raggiunge una precisione con una deviazione massima dello 0,1% a temperature comprese tra -30°C e 35°C e a pressione atmosferica normale. Più la temperatura si discosta da questo intervallo, meno preciso sarà il risultato.
Questo risultato si applica al caso teorico in cui la stanza sia chiusa ermeticamente e l'acqua si dissolva completamente nell'aria. In pratica, sarà necessaria una quantità d'acqua superiore a quella calcolata. D'altra parte, la maggior parte delle stanze non è vuota, il che riduce lo spazio per l'aria e di conseguenza la quantità di acqua necessaria. Un esempio di stanza sigillata in cui è necessario controllare l'umidità è un terrario.
Sorprendentemente, l'aria umida è leggermente più leggera di quella secca. Si tratta di un fenomeno a prima vista controintuitivo, ma che ha una semplice ragione. La densità di un gas dipende dalla massa delle molecole del gas, oltre che dalla pressione e dalla temperatura. L'aria secca è composta principalmente da azoto (N2), ossigeno (O2) e argon (Ar). Queste hanno una massa molecolare rispettivamente di 28, 32 e 40. L'acqua (H2O) ha una massa molecolare di 18, notevolmente inferiore alle tre precedenti.
1 Mander P (2012): How to convert relative humidity to absolute humidity